Skip to main content
slide interna5

Android 6: Google colpisce ancora!

Scritto il

Android 6 è arrivato e il suo nome in codice è Marshmallow, ispirato al celebre dolciume zuccheroso. È il caso di esultare per i possessori di smartphone di ultima generazione oppure ci troviamo a fare i conti con il poco amichevole pachiderma immaginato da Dan Aykroyd in Ghostbusters?

A quanto sembra, soppesando pregi e difetti, Google ha fatto centro ancora una volta. Creare e aggiornare un sistema operativo compatibile con centinaia di modelli di smartphone differenti costruiti da produttori diversi non è un’impresa facile e da anni Android cerca di avvicinarsi alla stabilità dei sistemi iOS di casa Apple con release sempre più frequenti e patch di ogni tipo.

A questo giro, Android 6 giunge come una versione riveduta e corretta del suo predecessore Lollipop, incorporando svariate correzioni di bug che ne aumentano sicurezza e usabilità. L’interfaccia utente in Material Design continua a stupire per fluidità e prestazioni, mentre il sistema si arricchisce di nuove, interessanti funzioni come il supporto a lettori di impronte digitali (ottimo per pagamenti online rapidi e sicuri) e la funzione Now On Tap, che permette di accedere più velocemente a svariate opzioni utili grazie a un’analisi automatica delle applicazioni aperte sullo schermo. In termini di sicurezza, con Android 6 è finalmente possibile scegliere che tipo di autorizzazioni concedere alle app durante l’uso, mentre sul fronte risparmio energetico la nuova feature Doze si occupa di ridurre il consumo di risorse di applicazioni non utilizzate garantendo una maggiore autonomia. Il ritorno della modalità silenziosa e il supporto a schede SD come memoria interna per abbattere i limiti di archiviazione faranno felici molti utenti tra vecchi e nuovi, mentre gli amanti di Google Now (ottima funzione di ricerca vocale, sempre più usata) possono ora accedervi anche dalla schermata di blocco del proprio smartphone, in modo veloce e diretto.

A seconda della marca e del modello del proprio dispositivo è già possibile installare Marshmallow, ricordando però che gli smartphone con qualche anno sul groppone restano categoricamente esclusi per via di componenti hardware oggi poco performanti e del mancato supporto diretto di casa Google. Per avere una panoramica completa delle modifiche introdotte da Android 6 è possibile consultare l’ottimo storico di Wikipedia contenente i dettagli di tutte le release di questo diffusissimo sistema operativo.

Se siete in possesso di uno smartphone di ultima generazione compatibile con Marshmallow e desiderate assistenza per un eventuale aggiornamento dai nostri tecnici di Binasco (MI), contattateci!