Skip to main content
slide interna5

La Crisi e come gestirla

Scritto il

Con il nuovo anno, nel mezzo di una crisi economica senza pari per chi non ha vissuto il dopoguerra, le famiglie, abituate a vivere senza farsi mancare nulla, ora sono in grande crisi, e hanno bisogno di imparare a sopravvivere...

 

Con il nuovo anno, nel mezzo di una crisi economica senza pari per chi non ha vissuto il dopoguerra, le famiglie, abituate a vivere senza farsi mancare nulla, ora sono in grande crisi, e hanno bisogno di imparare a sopravvivere ad una giungla di società affamate di denaro per pagare gli errori di politica e finanza.

E’ necessario tornare per prima cosa a rinunciare al superfluo, ma come giudicare il superfluo oggi? La misura non è la stessa di 50 anni fa, 50 anni fa non esisteva il cellulare ne internet per tutti, le persone vivevano con i pochi amici e familiari del paese o del quartiere , pochi ovviamente paragonati ai nostri amici in facebook .

In una generazione di mezzo ho vissuto il boom economico da piccolo, e ricordo che la domenica si mangiava carne (in realtà pollo) e con 50 lire (2 centesimi di euro) comperavo una pallina di gelato . Crescendo la vita è molto cambiata, sembrerebbe ad occhi esterni che ci siamo arricchiti tutti, ma forse con il senno di poi, stavamo crescendo spendendo i soldi dei nostri figli e dei nostri nipoti.

In fondo vivevamo bene anche allora, avevamo da vestire, da mangiare, gli amici, la scuola e la vita era più semplice e meno stressante .

Cosa potremmo eliminare oggi di non strettamente necessario per tornare ad una vita più semplice?

1 ) La TV, in casa ne basterebbe una e con gli oltre 200 canali digitali, non serve assolutamente ne SKY, ne MEDIASET, ne alcun altro abbonamento.

2 ) Il telefono fisso a casa e la ADSL, se viviamo in condominio, basterebbe una ADSL ALICE solo linea per tutti alla modica cifra di 20,12€ al mese (da dividere nel mio caso tra 20 condomini è 1 euro al mese).

Il Telefono? Beh, potete aprire una linea VOIP (Voice Over IP) ad esempio con Messagenet e appoggiando il nuovo numero gratuito (in ricezione) sulla bolletta della ADSL (nel mio caso 1 euro al mese) avrete risparmiato molti soldi. http://www.messagenet.it/voip/free/nuovo/  A proposito, le tariffazioni VOIP per poter telefonare sono al minuto ed inferiori al centesimo di Euro (0,01€).

3 ) Gli sprechi come ad esempio:

A - Illuminazione , passiamo alle lampade a led, meglio acquistarle su ebay scrivendo ad esempio “LOTTO LAMPADE LED”

B - Riscaldamento: mettiamo un maglione in più in casa, la notte il riscaldamento va spento e teniamo una temperatura inferiore ai 20°

C - Lavastoviglie? Eliminiamola consuma troppa corrente anche in classe A.

D - Lavatrice, a pieno carico, spesso, programmi corti per roba poco sporca e meglio se a freddo… con detersivi liquidi lava meglio.

E - Il forno elettrico, se lo accendiamo usiamolo per cuocere più cose su ripiani differenti.

4 ) E gli smartphone ? accontentiamoci di usarli dove c’e’ una rete WiFi potremmo acquistare una schedina prepagata e limitare le telefonate al minimo.Presto con il WiMax non avremo più bisogno degli operatori telefonici tradizionali http://www.wimax-italia.it/mappa-copertura-wimax/

E PER RIDURRE LE SPESE SUL RESTO?

Che dire del mangiare, sta aumentando anno dopo anno ma, sperimentato di persona, possiamo acquistare spendendo poco se facciamo gruppo, come con i GAS, i Gruppi di Acquisto Solidali oppure atrezzandoci con parenti ed amici ed acquistando ai mercati generali in orario di chiusura. A Milano al mercato dell’ortofrutta, al sabato in orario di chiusura si riempie una macchina di frutta e verdura con poco più di 50€ … Ricominciamo a fare il pane in casa e ad usare i generi di prima necessità (Farina, Sale, Olio, Uova etc)

E i vestiti… non dico di tornare a girare i colli alle camicie, ma lasciamo la moda a chi se la può permettere, privilegiamo il vestire comodo e caldo e risuoliamo le scarpe rotte, privilegiamo sempre l’acquisto di cose italiane, a chilometro zero, anche fatte dal nostro vicino di casa.

Possiamo per questi primi mesi attrezzarci con un bel programma di BILANCIO FAMILIARE (gratuito) come iPASE e cercare di ridurre le spese con un forte controllo di gestione.

Vendiamo le cose inutili su ebay annunci, tra queste cerchiamo di mettere quelle che consumano J , ma soprattutto, non buttiamo le cose rotte, per qualcuno potrebbero valere qualcosa riparandole. Ricordiamoci che l’epoca del consumismo sembra davvero essere finita…

Gianluca Malagola - Ceo Gruppo DiGi